L'Echeveria Lola è una succulenta squisita. Le sue foglie emanano un colore grigio-azzurro con un leggero accenno di rosa - a volte una tonalità verdastra - che rendono l'Echeveria Lola attraente ed elegante allo stesso tempo. Ogni foglia sembra mostrare un disegno intricato che alcuni orticoltori descriverebbero come una staffa ricurva.
In primavera e in estate, la succulenta sboccia in bellissimi fiori a forma di campana di colore giallo o pera. I fiori stanno in cima a steli alti e sottili che tendono ad attirare molti insetti. L'Echeveria Lola produce anche dei germogli o "cuccioli" in estate.
Echeveria Lola è una creazione ibrida di Dick Wright che ha combinato Echeveria derenbergii e Echeveria lilacina nel 1980.
Come altre varietà di Echeveria, Lola è a volte chiamata "Galline e pulcini messicani" perché produce degli offsets. Forse il nome più distinguibile è Lola Succulent.
La succulenta Lola può raggiungere un'altezza di 15 cm e proviene dalla famiglia delle Crassulaceae. È originaria del Messico.
Informazioni generali:
Conosciuta anche come: Lola Succulenta, Madre Gallina e Pulcini
Famiglia di piante: Crassulaceae
Origine: Messico
Altezza: 15 cm (6 pollici)
Esposizione: Luce solare da parziale a leggera
Esigenze idriche: Innaffiare solo quando il terreno è asciutto al tatto; annaffiare poco durante i mesi invernali.
Tipo di terreno: Una parte di terriccio e una parte di perlite, ghiaia o sabbia per migliorare il livello di drenaggio.
pH del terreno: Leggermente acido (da 5,6 a 6,0 pH)
Tolleranza: Siccità
Come coltivare e curare l'Echeveria Lola
L'Echeveria lolo è una delle preferite dai coltivatori di succulente che vogliono presentare un giardino accattivante. Lola Succulent è un complemento meraviglioso per un giardino all'aperto a causa delle sue belle foglie che danno un aspetto di texture marmorizzata.
Un'altra ragione per cui la succulenta Lola è richiesta è che è resistente alle condizioni climatiche; facile da coltivare e mantenere.
1. Luce del sole
L'Echeveria Lola cresce meglio quando riceve un sole da parziale a leggero. Se piantata all'esterno, mettere Echeveria Lola in una zona che riceve fino a 6 ore di sole al mattino.
La succulenta Lola non deve essere esposta ai raggi del sole pomeridiano perché le sue foglie si bruciano.
Idealmente, la succulenta dovrebbe essere coltivata dove c'è un'esposizione parziale al sole del mattino e un'ombra parziale nel pomeriggio.
La succulenta Echeveria Lola non è resistente al freddo. In luoghi dove le temperature scendono fino a 20° F (-6.7° C), la pianta deve essere coltivata in casa.
2. Irrigazione
L'Echeveria Lola è abituata al duro ambiente del deserto, il che significa che può sopravvivere a lunghi periodi senza acqua. Innaffiare troppo la succulenta presenterà più problemi che innaffiare poco.
Prima di annaffiare Lola SucculentAssicurarsi che il terreno sia completamente inzuppato di umidità. Inserire un bastoncino nel terreno. Se il bastoncino esce asciutto, è il momento di dare acqua alla pianta.
Quando annaffiate, evitate di bagnare le rosette. Si dovrebbe innaffiare a livello del suolo e mai dall'alto.
3. Vaso e terra
Quando acquisti un vaso, scegli una terracotta non smaltata. La superficie di un vaso di terracotta permette all'acqua di evaporare attraverso di essa e riduce la possibilità di innaffiare troppo la pianta.
La scelta migliore del terreno per l'Echeveria Lola è una varietà ben drenante. Potete combinare una parte di terriccio con una parte di perlite, ghiaia o sabbia per migliorare il livello di drenaggio.
Come propagare l'Echeveria Lola
L'Echeveria Lola può essere propagata facilmente utilizzando uno dei seguenti metodi: Foglie, talee, e propaggini.
Metodo 1 - Foglie
Passo 1 - Girare delicatamente la foglia dal gambo. Deve essere un tiro pulito, il che significa che nessuna parte della foglia deve rimanere sullo stelo. Un tiro pulito migliora le possibilità di successo della propagazione.
Passo 2 - Mettere la foglia in una zona ombreggiata e asciutta per 1 o 2 giorni per permetterle di sviluppare i calli.
Passo 3 - Una volta che la foglia ha fatto il callo, metterla su un terreno ben drenante.
Metodo 2 - Talee
Passo 1 - Tagliare un pezzo della pianta principale in una zona appena sopra la foglia sul gambo. Usa un coltello affilato e sterilizzato o delle cesoie da giardino.
Passo 2 - Lasciare le talee su una zona asciutta per alcuni giorni fino a quando si sviluppano i calli.
Passo 3 - Quando le talee si sono indurite con i calli, metterle su un terreno ben drenante.
Metodo 3 - Offset
Passo 1 - Utilizzare un coltello sterilizzato e affilato o delle cesoie da giardino per rimuovere le propaggini dalla pianta madre.
Passo 2 - Lasciare le propaggini in una zona asciutta per alcuni giorni o fino a quando si sviluppano i calli.
Passo 3 - Una volta che i calli si sono sviluppati, mettere i rami su un terreno ben drenante.
Domande frequenti
L'Echeveria Lola è tossica per cani e gatti?
L'Echeveria lola non appare nella lista delle piante tossiche per cani e gatti sul sito web dell'American Society for the Prevention of Cruelty to Animals (ASPCA).
Perché la mia succulenta Echeveria Lola sta morendo?
Se sospetti che la tua succulenta Echeveria Lola si stia indebolendo o forse morendo, ci sono 3 possibili cause che devi esaminare: Innaffiatura eccessiva, eziolamento e infestazione di parassiti
1. Irrigazione eccessiva
L'eccesso d'acqua è la prima causa di morte delle piante grasse perché porta al marciume delle radici.
Quando le radici sono costantemente bagnate, iniziano a decadere e portano la malattia. Dalle radici, la malattia si diffonde al gambo e alle foglie. Sapete che c'è una putrefazione delle radici se sezioni della pianta diventano marroni, nerastre o se le foglie sviluppano un colore giallastro e si sentono mollicce.
La prima cosa da fare è tagliare le sezioni infette con un coltello affilato e sterilizzato o con delle cesoie da giardino. Poi, rimuovere delicatamente la pianta dal terreno.
Tagliare tutte le radici marce dalla pianta e lasciarla asciugare completamente. Rinvasare in un terreno fresco e ben drenante quando Lola Succulent è asciutta.
2. Eziologia
L'eziolamento è una condizione in cui le foglie dell'Echeveria Lola si allungano e diventano flaccide. Gli orticoltori credono che le foglie si stiano allungando per cercare la luce del sole.
Assicurati che Lola Succulent riceva la sua dose giornaliera di sole da parziale a leggero per evitare l'eziolamento.
3. Infestazione di parassiti
L'Echeveria Lola attira i parassiti, specialmente le cocciniglie che amano bere la sua linfa vitale. Una volta che la succulenta è svuotata della linfa, appassisce e muore.
Potete tenere lontane le cocciniglie spruzzando Lola Succulent ogni settimana con olio di neem. Dovresti anche rimuovere le foglie cadute e i detriti vicino alla pianta.
Se vedete sostanze simili al cotone sulle foglie, si tratta di sottoprodotti delle cocciniglie. Potete rimuoverle con un batuffolo di cotone imbevuto di alcol denaturato.
L'Echeveria Lola produce fiori?
Sì, l'Echeveria Lola produce fiori in primavera e in estate. I fiori sono bellissimi, a forma di campana con colori gialli e, a volte, pera.
Ultimo aggiornamento il 10 giugno 2022 da Sofia Lara